La Speck CandyShell, prodotto di punta del produttore americano Speck Products, è una cover che conosciamo abbastanza bene avendo pubblicato una approfondita recensione seguita da una successiva seconda opinione. Si tratta di una custodia ibrida per iPhone 3G e 3GS dalla singolare caratteristica di essere composta da un guscio rigido esterno in policarbonato con un rivestimento interno in morbida gomma che letteralmente avvolge il melafonino.
Fra le numerose custodie provate da MelaPolis la CandyShell spicca per le qualità di protezione offerta nei confronti del corpo telefono, ma anche per il display grazie al bordo che sormonta leggermente il profilo cromato permettendo di appoggiare il cellulare a faccia in giù sul tavolo senza danneggiarlo. La sola critica che la ha ricevuto è relativa ad un certa difficoltà nel rimuoverla una volta installata su iPhone.
Ecco quindi una guida passo passo con la procedura per la corretta rimozione della CandyShell senza rovinare ne la custodia ne il telefono.
Step 1 – Per prima cosa posizionare l’interruttore slider a scorrimento sulla posizione silenzioso. Questa accortezza è valida sia il montaggio che per lo smontaggio della maggior parte delle custodie rigida ed evita che, sporgendo dalla sagoma del telefono, possa danneggiarsi o danneggiare la parte interna della custodia stessa.
Step 2 – Dopo aver appoggiato iPhone con il display rivolto verso il basso si applica pressione nel punto indicato nella foto. La zona da premere è situata nella parte inferiore del telefono poco sotto i 3/4 del dorso, per capirci all’altezza della scritta “Designed by Apple in California. Assembled in China”.
Step 3 – Per la corretta riuscita dell’operazione è importante la posizione degli indici. Le dita vanno posizionate sul bordo gommato della cover senza però toccare il display, questo per permettere al cellulare di muoversi verso l’esterno della CandyShell sotto effetto della pressione applicata con i pollici sottostanti.
Step 4 – Con l’aumento della pressione sulla parte posteriore del guscio il morbido interno in gomma inizia a deformarsi leggermente, tirando verso il basso uno degli indici a scelta il corpo del telefono inizia ad uscire leggermente dalla cover. Non appena la cornice cromata fa capolino applicare la stessa procedura anche sull’altro lato fino a far emergere tutto il bezel cromato nella parte inferiore di iPhone.
Step 5 – Ci troviamo quindi in questa condizione, la parte inferiore della cornice cromata è ormai libera ma la custodia, leggermente deformata per effetto della pressione tende a trattenere al suo interno la copertura posteriore del cellulare. Purtroppo a causa della particolare sezione arrotondata di iPhone non vi sono punti sui quali effettuare una solida presa per l’estrazione, è necessario quindi un ulteriore passo.
Step 6 – Non resta che inserire delicamente l’indice nell’apertura della CandyShell destinata al dock di collegamento, con la punta del dito spingere verso l’alto il telefono quel poco che basta per fare uscire completamente la parte inferiore. Durante l’operazione potrà sembrare di sforzare la custodia, ma nessun problema, la gomma interna serve proprio a rendere elastico il case.
Step 7 – A questo punto è possibile trattenere la custodia fra pollice e indice dalla mano destra mentre con la mano sinistra si afferra e delicatamente si tira verso l’alto il nostro iPhone. Da questo momento in poi il cellulare sguscia fuori dalla cover senza il minimo problema. E’ particolarmente importante seguire passo passo le indicazioni per scongiurare il rischio di veder schizzar via dalle mani il prezioso telefono della casa di Cupertino.
Step 8 – Eccoci a fine operazione. Una volta liberata la parte inferiore del cellulare quest’ultimo fuoriesce facilmente dalla CandyShell. Ricordarsi sempre di posizionare sempre il pulsante del silenzioso come indicato al passo 1 della fotoguida per rimuovere facilmente questa splendida custodia senza causare danni al delicato bezel cromato oppure alla scocca posteriore del telefono.
Mani: MelaPolis
Foto: Kefren
Io possiedo la CandyShell e la trovo ottima. Nera, come quella in foto, è bellissima, ma io l’ho preferita bianca perchè ho l’iPhone bianco e volevo che fosse riconoscibile, almeno in parte. Comuque, se devo muovere una critica a questa custodia devo dire che, con l’operazione descritta di estrazione, che io già seguivo in quanto indicata nelle istruzioni con le quali viene venduta la custodia e sul sito del produttore ho visto il video di spiegazione, si creano dei graffi verticali sulla parte cromata, in basso sopra alla presa dock. Io credo, sia proprio dovuto allo strusciamento dell’iPhone con la porzione della custodia che serve proprio a riparare normalmente la cromatura inferiore, perchè ci si annida sempre della polvere e altri residui “non identificati” che evidentemente rigano la cromatura della cornice del telefono. Per il resto la custodia è mitica. Forse si sporca un po’ troppo l’iPhone nelle parti che restano aperte: in basso intorno alla presa dock, l’ingresso delle cuffie diventa un ricettacolo di peluzzi e polvere, vicino all’interrurttore del silenzioso. Comunque, resta per me una grande custodia 😉
Ciao.
@Tungstein grazie del tuo commento. D’accordo con te la CandyShell è un’ottima custodia che merita pienamente il prestigio di cui gode fra la comunità degli utenti iPhone.
Il problema delle rigature è comune un pò a tutte le custodie, dalle rigide a quelle in silicone, quando il materiale è a contatto qualsiasi particella di sporco è a rischio in quanto produce un effetto tipo carta abrasiva sul delicato bezel cromato.
Personalmente evito del tutto di mettere in tasca il telefono, proprio lì si raccoglie la maggior parte della polvere, dopo 4 mesi di utilizzo intensivo la cornice cromata del mio 3GS è ancora perfetta, nonostante tutti gli inserisci e togli per le recensioni delle custodie.
ciao 🙂
Purtroppo per me è fondamentale tenere il telefono in tasca perchè non mi va di portare marsupi, sacche e cose simili. Quindi vorrà dire che, a malincuore, mi rassegnerò ai piccoli graffi sulle cornice 🙁
Ciao.
@Tungstein eh io ho smesso di mettere telefoni in tasca da quando negli anni ’90 mi sedetti su un (al tempo) costosissimo Nokia 2110 piegando e danneggiando l’antenna. Da allora uso sempre una custodia a sacchetto con preferenza per la marca Golla.